Il viaggio straordinario nella tua storia

Vivi ogni giorno la tua vita, a volte nemmeno ti accorgi che gli anni passano.

Sempre la stessa routine, in lotta contro i problemi di ordinaria sopravvivenza.

E non importa chi tu sia, la sera ti guardi allo specchio e e non riconosci più il bambino che sognava di realizzare imprese straordinarie.

Il “viaggio dell’eroe”, che tanti scrittori raccontano nei loro fantastici romanzi, altro non è che una storia da leggere per colorire giornate di routinaria follia, non sei certo tu l’eroe o l’eroina e vai a letto in attesa che domani la giostra ricominci a girare come sempre.

E quando in libreria vedi esposti libri di autobiografie, non sono mai vite di persone comuni come te, cosa avresti da raccontare agli altri? Ti chiedi.

Forse hai iniziato a scrivere un diario, giusto per mettere ordine nei tuoi pensieri, per ricordare un’emozione vissuta, una giornata andata bene, tuo figlio che ha riportato un buon voto o un elogio del capoufficio e chissà, magari domani la vita potrebbe cambiare, lo scrivi nero su bianco un sogno, pur se non potrà mai avverarsi perché pensi sia troppo tardi ormai.

Ci sono strade intraprese da cui non è possibile tornare indietro, lo dici ogni giorno a te stesso e allora a che servirebbe scriverla un’autobiografia se non hai nulla di nuovo e speciale da raccontare alla gente?

Ne sei convinto?

Pensi davvero che le uniche storie importanti da scrivere siano quelle di scienziati, attori, campioni sportivi?

Riflettici, c’è sempre un momento nella vita di ognuno di noi che ci ribalta la prospettiva, un evento catastrofico che ci costringe a cambiare le carte in tavola della nostra esistenza, affrontando sfide che ci sradicano dalla solita e rassicurante noia.

E sarai tu a strapparti le vesti ordinarie del quotidiano incedere per far emergere l’eroe che è nascosto in te, nessun altro verrà a salvarti, dovrai farlo tu.

Una grave malattia, un licenziamento, la perdita di una persona a noi cara, la fine di un grande amore, la pandemia, una guerra insana ti costringono ad uscire fuori dalle tue certezze, a tirar fuori armi insolite che non pensavi di possedere.

E allora allo specchio lo rivedi quello sguardo infantile che sognava di diventare il cavaliere con spada e corazza, pronto ad affrontare il drago della storia.

Quel bambino continua ad esistere in te e la forza nasce da ogni giorno che hai vissuto, definendo valori e amando a cuore aperto, anche se quell’amore non ha più il sapore della passione giovanile, ma sei pronto a lottare per chi ami e per te stesso senza colpo ferire.

Certo hai paura, non sai se dopo la tempesta troverai l’approdo che cerchi, ma di sicuro da quella tempesta tu non sarai più la stessa persona di ieri.

Leggila qualche autobiografia, quasi sempre il grande personaggio è stato un uomo o una donna come te, che viveva una vita senza slanci particolari o di miseria e con poche speranze per il domani, eppure qualcosa lo ha spinto a cambiare, a offrire il meglio di sé per diventare la persona che oggi il mondo conosce.

E forse diventare qualcuno di importante o famoso non era l’obiettivo principale del nostro personaggio, forse il suo obiettivo non è tanto diverso dal tuo: la continua ricerca della felicità e le semplici emozioni quotidiane muovono i passi giusti che rendono straordinaria la vita, non le imprese memorabili da scrivere nei libri di storia.

È un viaggio straordinario nella tua storia e puoi scriverla solo tu, ricomporre i pezzi di te stesso nel tempo della caduta e ritornare a camminare lungo le strade dei tuoi anni, anche se non sono stati i migliori anni della tua vita, ma ogni passo ha contribuito a rafforzare in te la consapevolezza della persona che sei e che vorrai essere domani.

Il domani è scritto già, fotografie ingiallite, dimenticate racchiudono il segreto della tua visione: conflitti, paure, delusioni avranno un sapore diverso se, nel ricomporre la tua storia, comprenderai quanto amore hai da offrire a te stesso e alle persone intorno a te.

È l’impresa più ardua risalire la montagna delle proprie insicurezze e scoprire che invece poi farcela, che il tuo sogno non è una chimera perché racconta chi sei, disegna la tua identità.

E allora non resta che scrivere l’incipit della tua autobiografia, decidi tu quale sarà il punto di inizio, quel passaggio che ti ha cambiato nel profondo e ha determinato per te una rinascita, una nuova età che sovverte la tua età biologica.

Sono tutte da pubblicare le autobiografie?

Scrivere un’autobiografia non significa in assoluto che debba essere pubblicata e non parlo per problemi legati al mondo dell’editoria che cerca quella storia che possa strabiliare il mondo e far lievitare le vendite.

Ci sono piccole case editrici indipendenti che offrono lo spazio giusto a chi vorrà tramandare agli altri il racconto di anni vissuti in cui c’è una bellezza che non può essere tenuta riservata.

Quando però parlo di viaggio straordinario nella propria storia intendo che un’autobiografia innanzitutto va scritta perché è un valore per te che l’hai vissuta: la tua vita sarà straordinaria nella misura in cui hai creduto in te stesso e sei riuscito a superare il dolore e le avversità per realizzare i progetti che ti stavano a cuore, secondo la tua visione esistenziale, unica e irrinunciabile.

È una storia che scriverai per te, perché lo meriti, perché hai avuto quel guizzo che solo tu potevi inventare per stravolgere una sorte segnata dalle circostanze avverse.

Sarà un libro prezioso, un’unica copia stampata solo per te e che ti piacerà leggere quando i segni del tempo avranno modificato i tuoi lineamenti, ma non potranno mai spegnere nei tuoi occhi quella luce che ha illuminato ogni passo nel momento del dolore.

Oppure sarà un libro che un giorno i tuoi figli troveranno tra le mille cose lasciate in disordine e che non avevi avuto il tempo di sistemare, pagine che testimoniano un’eredità che nessun notaio potrà mai registrare, ma che sono parte del tuo patrimonio spirituale.

È vero, ci sono storie straordinarie che il mondo non conoscerà perché sono tali solo per te che le ha vissute, eroe della strada, nascosto tra la gente e avvolto dall’abbraccio misericordioso di Dio.

Autobiografie per un Ghostwriter: narrazioni d’impresa

Esistono altre storie importanti da raccontare e pubblicare che da solo non potrai scrivere, dovrai affidarle a un professionista della scrittura dalla penna ferma, un ghostwriter, come io ho scelto di essere, che sappia tradurre e rendere appetibile quanto è importante per te trasmettere agli altri, al lettore da te prescelto.

Quando nasce un’impresa o un professionista ha lottato per le sue ricerche a miglioramento della vita degli altri, dietro quel lavoro ci sono anni di sacrificio, c’è il rischio di fallire ad ogni girata d’angolo, ci sono vite in gioco, ma sempre con il coraggio e la determinazione di non mollare mai perché in quel sogno si è investito anima, cuore e risorse economiche.

E lo immagino quanto hai stretto i denti per arrivare dove sei, quanta fatica anche solo per affondare il primo seme nella terra, quell’idea che ha generato negli anni i suoi frutti: è una storia d’impresa la tua vita che merita di essere raccontata a chi sarà pronto a credere in te e nel servizio che offri.

Oggi le persone, più che con la tradizionale pubblicità, vogliono incontrarti nella tua storia prima di affidarsi a te, emozionarsi per ogni battaglia vinta, conoscere i tuoi collaboratori, entrare nel tuo mondo e abbracciare i valori che sono parte del prodotto offerto perché sia unico, frutto della tua capacità imprenditoriale.

Queste sono storie di vita straordinarie, patrimonio del nostro paese, costituito da gente come te che, nonostante guerre, recessioni, pandemie, hanno sempre avuto la forza di rialzarsi per ricominciare e io la voglio raccontare la tua storia, se non avrai gli strumenti o il tempo per poterla scrivere.

È un viaggio che per un pezzo di strada affronteremo insieme, sarò la tua voce, raccoglierò per te le fonti che saranno il cuore della tua storia, le radici da cui hai iniziato e le testimonianze che racconteranno chi sei, quanto ami la tua azienda e le persone che lavorano con te.

Ma come ghostwriter il mio sguardo oltrepassa tali confini perché esistono narrazioni d’impresa che non si traducono solo in un prodotto o un servizio da proporre a un pubblico pagante.

Esistono narrazioni d’impresa che hanno offerto una speranza alle persone disagiate, afflitte da dipendenze o malattie degenerative o terminali: sono storie di uomini e donne che hanno speso la vita al servizio del prossimo e per rigenerare la terra, costruendo comunità di accoglienza, cooperative agricole, laboratori e scuole per chi non aveva un posto dove andare e che offrisse loro un’opportunità.

In conclusione

Le autobiografie, che siano una storia che solo tu puoi scrivere o storie per un ghostwriter, rappresentano quel seme attraverso cui l’umanità si rinnova all’amore.

Senza le testimonianze di vita vissuta non avremmo a disposizione quel faro che ci indica la strada da dove siamo partiti e la direzione verso cui scegliere di proseguire il percorso della nostra vita.

E tu puoi essere parte di questo viaggio straordinario, basta una penna e un foglio bianco e sarai l’eroe della tua storia, un eroe non più solo, ma parte di universo di storie condivise da tanti uomini e donne come te sulla terra.